“Poche settimane fa abbiamo presentato un’interrogazione urgente alla Commissione europea per far luce sulla questione delle quote tonno. Abbiamo chiesto come mai nel decreto che distribuisce le quote per il 2018 in Italia, non sia stato tenuto presente il regolamento europeo che indica che le quote andrebbero distribuite anche alla piccola pesca, tenendo presente la sostenibilità ambientale, il cabotaggio della barca”, a ricordarlo è l’eurodeputatato Marco Affronte anticipando in un video anche quella che è stata la risposta del Commissario Karmenu Vella a nome della Commissione europea.
“Trattandosi di un’interrogazione urgente oggi la Commissione ha risposto evidenziando di non aver notato alcuna mancanza dal punto di vista della trasparenza però non entra nel merito della distribuzione delle quote”, prosegue Affronte.
“A questo punto – aggiunge l’eurodeputato – la palla torna in mano al Ministro italiano per l’Agricoltura la Pesca. Centinaio ha anche fatto delle promesse anticipando che cercherà in qualche modo tenere presente lo stato delle cose”.
“Sappiamo che le quote – conclude Affronte – sono in mano ad una cerchia ristretta di persone che in qualche modo ne detengono il monopolio. Vogliamo che una parte delle quote vada alla piccola pesca. Una pesca più sostenibile e in qualche modo piu di sussistenza”.