Il programma del Monterey Bay Aquarium Seafood Watch, Sustainable Fisheries Partnership (SFP) e UK Seafish, stanno collaborando per sviluppare uno strumento di valutazione del rischio per la responsabilità sociale nel settore della pesca. Lo strumento in questione ha preso il nome di Risk Assessment for Sourcing Seafood (RASS).
Usando le informazioni globali di dominio pubblico riguardo vari problemi nella pesca, il programma analizzerà i risultati e genererà punteggi nelle basse, medie ed alte categorie di rischio.
La metodologia si concentrerà solo sulla filiera del pesce di mare, in particolare sul pesce catturato. Le organizzazioni stanno lavorando insieme per garantire la diffusione e l’applicabilità globale della metodologia. Per massimizzare il suo utilizzo, lo strumento sarà supportato da un sito web dedicato per consentire ad altre organizzazioni di fare uso dei risultati.
Tom Pickerell, direttore tecnico di Seafish, ha detto: ” Chi compra il pesce deve sapere se il prodotto che sta acquistando rispetta l’ambiente e la società. Le informazioni devono essere facilmente comprensibili per consentire di prendere decisioni consapevoli. In seguito a ricerche che abbiamo effettuato l’anno scorso, in un campione di regioni chiave che forniscono prodotti ittici al mercato del Regno Unito, volevamo trovare un modo per includere tali informazioni in RASS. A quel punto aveva senso collaborare con SFP e Seafood Watch per condividere le nostre risorse e competenze, piuttosto che causare confusione con la creazione di diversi strumenti che essenzialmente fanno la stessa cosa.
“Lo strumento sarà semplice, trasparente e solido per dare agli acquirenti le garanzie di cui hanno bisogno.”
Braddock Spear, Systems Division Director di SFP ha detto: “Le informazioni che riguardano le condizioni di lavoro forzato nell’industria della pesca di alcune regioni del mondo, giungono sempre più frequentemente. Appreso ciò la responsabilità sociale sta diventando sempre più di un fattore critico nel valutare l pratiche di pesca sostenibili. SFP è entusiasta di partecipare allo sviluppo di un così importante strumento”