Rio Mare si conferma leader nel mercato del tonno in scatola, è la prima azienda italiana produttrice di tonno e tra le prime al mondo ad aver ottenuto da DNV GL la certificazione internazionale ISO 22005 (Sistema di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari) per il suo sistema di tracciabilità all’avanguardia, che consente di monitorare una filiera complessa come quella del tonno.
Questo importante progetto, che coinvolge oltre 500 referenze prodotte su 10 linee produttive, permette di ricostruire la storia di ogni confezione, oltre a mettere in relazione dati, analisi e controlli lungo tutta la filiera. Infatti, grazie a un processo all’avanguardia, che sfrutta tutte le potenzialità digitali di mappatura, conservazione dei dati e connessione in tempo reale, Rio Mare verifica ed esamina tutti i suoi fornitori a livello globale monitorando e controllando tempestivamente i dati sugli approvvigionamenti, ivi compresi quelli relativi alla diversificazione dei metodi di pesca utilizzati, delle specie di tonno e delle area di pesca. Grazie a questo sistema i consumatori possono conoscere, per ogni singolo prodotto di Rio Mare, tutte le informazioni relative alla provenienza della materia prima attraverso il sito www.riomare.it: il tipo di nave utilizzata per la pesca, la sua nazionalità, la zona geografica, la data in cui la pesca è avvenuta, la tecnica di pesca utilizzata, la specie di pesce inscatolato e la data del suo inscatolamento.
L’azienda è impegnata da anni nell’assicurare la completa tracciabilità del pesce utilizzato nei suoi prodotti, aspetto questo fondamentale per garantirne l’alta qualità che li contraddistingue. Infatti, grazie a questo sistema di tracciabilità innovativo Rio Mare è in grado di valutare in qualsiasi momento la qualità del lavoro svolto dai suoi fornitori lungo la filiera produttiva e, in caso di eventuali difetti su una confezione, ha la capacità di risalire in tempi brevi alle altre analoghe, caratterizzate dallo stesso percorso e dalla stessa biografia, per porvi rimedio prima che queste siano messe in commercio. Inoltre, la tracciabilità è uno dei principali strumenti di lotta alla pesca illegale e di gestione sostenibile delle aree di pesca ed è quindi indispensabile per garantire la tutela dell’ecosistema marino.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver ottenuto la prestigiosa certificazione internazionale per la tracciabilità della filiera del tonno, un primato che ci pone come azienda all’avanguardia anche in tema di pesca sostenibile e sicurezza alimentare. Questo importante traguardo, ci permette, infatti, di controllare in tempo reale la materia prima utilizzata nei nostri prodotti, di monitorare costantemente lo stato di avanzamento dei nostri impegni per una pesca sostenibile e di comunicare ai nostri consumatori, in maniera trasparente e credibile, dati certificati da un importante ente terzo indipendente come DNV GL” – afferma Luciano Pirovano, Corporate Social Responsibility Director di Bolton Alimentari – “Si tratta di uno sforzo imponente considerando che sono oltre 3 milioni le lattine prodotte giornalmente nello stabilimento di Cermenate, il più grande e tecnologicamente avanzato d’Europa”.
“La certificazione di rintracciabilità di filiera secondo lo standard internazionale ISO 22005 ottenuta da Bolton Alimentari, consente di identificare e tenere traccia di ogni aspetto dell’attività degli operatori coinvolti nella supply chain del tonno; dal ricevimento del prodotto negli stabilimenti di prima lavorazione fino allo stabilimento di produzione in cui il tonno viene preparato in lattina o vasetto, allo stoccaggio nei magazzini fino alla vendita ai distributori.” Spiega Carmine Lamanna, Food&Beverage External Relations Manager, di DNV GL. “Un risultato importante che vede nella trasparenza e affidabilità dei valori da perseguire, chiave per la relazione con il consumatore”. L’iniziativa è espressione del più ampio progetto di Corporate Social Responsibility di Rio Mare denominato “Qualità Responsabile” le cui aree di azione sono: la pesca e la tutela dell’ecosistema marino, il rispetto dell’ambiente, il rispetto delle persone e la corretta alimentazione. L’impegno dell’azienda, infatti, è quello di garantire ai consumatori una qualità a 360° perseguita responsabilmente lungo tutta la filiera, nel rispetto dell’ambiente e delle persone, dal mare alla tavola.