Le recenti tendenze nell’andamento della pesca costiera suggeriscono che il settore è caratterizzato da iniziative finalizzate a rispondere alla sempre maggiore richiesta, da parte dei consumatori, di prodotti freschi di alta qualità e sostenibili.
La pesca costiera è oggetto di analisi nell’ambito del progetto SUCCESS (Strategic Use of Competitiveness towards Consolidating the Economic Sustainability of the European Seafood sector). SUCCESS è un progetto di ricerca europeo finanziato nell’ambito della strategia UE H2020, il programma di ricerca e innovazione dell’UE per il periodo 2014-2020.
L’H2020 mette l’accento su tre temi fondamentali: la scienza dell’eccellenza, la leadership industriale e le sfide sociali ed il progetto SUCCESS è stato finanziato nell’ambito della tematica “Consolidare la sostenibilità economica e la competitività dei settori della pesca europei e cogliere le potenzialità del mercato”.
Il progetto SUCCESS è guidato da un consorzio con importanti partnership e contributi da parte degli stakeholders: 24 partner accademici (università, centri di ricerca) e partner non accademici (imprese) provenienti da 11 paesi Eu e non -EU, che lavorano nel campo della pesca e dell’acquacoltura europei. Il contributo degli stakeholders consentirà di assicurare al progetto la pertinenza e la giusta direzione della ricerca. Il progetto ha la finalità di dare un supporto scientifico ai produttori europei, di fornire lo stato dell’arte e le prospettive evolutive della catena del valore dei prodotti della pesca e fornire strumenti affidabili e di facile utilizzo per la pianificazione e lo sviluppo dei mercati europei.
Durante l’ultima edizione di Slowfish, tenutasi a Genova dal 18 al 21 maggio 2017, nello stand del progetto SUCCESS, si sono svolte discussioni e tavole rotonde sui temi chiave della pesca costiera, con un forte coinvolgimento delle parti interessate. L’obiettivo principale è stato quello di creare una piattaforma di scambio, mettendo a confronto ricercatori e pescatori per presentare e discutere iniziative attuate dai pescatori costieri italiani ed europei, sulle principali strategie di marketing adottate in casi di studio selezionati, miranti a migliorare la competitività e la sostenibilità delle attività di pesca costiera e verificare la possibile replicabilità delle iniziative di successo. Le discussioni sono state supportate da posters e cortometraggi realizzati ad hoc.
Di seguito qualche dato:
• 12 posters, 5 film presentati dagli stakeholders che hanno contributo al progetto ed un team di 10 ricercatori rappresentanti alcuni dei partners del progetto SUCCESS (NISEA, UBO, IFREMER, UNIPA, Fishpass e Markmar) che hanno assicurato, giorno per giorno, la presentazione dei risultati;
• Lo stand ha accolto più di 200 visitatori durante i 4 giorni (circa 100 hanno visitato lo stand e altri 100 hanno raccolto informazioni generali sul progetto), provenienti da diversi paesi, tra cui extra UE (USA, Giappone ma anche paesi africani), rappresentanti istituzionali, scientifici e industriali ma anche semplici cittadini semplicemente interessati, perché consumatori di pesce e / o preoccupati da questioni di sostenibilità.
• Una classe francese di scuola secondaria, preparata dagli insegnanti sulle tematiche Slowfish. Hanno scoperto l’attività di pesca della spigola con la lenza grazie al film proiettato e hanno partecipato attivamente e direttamente alla discussione con lo stakeholder/pescatore francese.
• Lo stand di SUCCESS è stato onorato dalla visita della parlamentare europea Renata Briano, del presidente del comitato scientifico di Slowfish (Silvestro Greco), dalla una delegazione dell’amministrazione regionale siciliana, dal senatore italiano Andrea Cioffi e da molti stakeholders istituzionali tra cui i rappresentanti di LIFE, Low Impact Fishers of Europe (Jerry Percy e Claudia Orlandini).
• Il team SUCCESS ha organizzato 2 tavole rotonde incentrate su casi specifici legati a filmati proiettati e una sintesi, riunendo tutti gli ospiti interessati, i rappresentanti LIFE, il team SUCCESS e i visitatori. Le discussioni hanno riguardato principalmente le difficoltà sollevate dalla gestione delle risorse condivise tra flotte di piccola pesca e di larga scala, la complessità delle politiche dell’UE e il rischio di contraddizioni o incomprensioni nell’interpretazione di tali politiche a livello nazionale, regionale o locale.
Guarda le interviste:
DOTT.SSA LORETTA MALVAROSA – NISEA — DOTT.SSA FABIENNE DAURES – IFREMER
PROF. GIOACCHINO FAZIO – UNIPA
ANGELO TIOZZO BRASIOLA – VICE PRESIDENTE, DIRETTORE COMMERCIALE O.P. I FASOLARI
DOTT. NATALE AMOROSO – ITTITURISMO LA TRAMONTANA