Tardino: no al piano d’azione Ue, tutelare pescatori italiani – “Non ci stancheremo di ripetere un secco no alle ultime proposte Ue: cancellare un intero settore, la pesca, e con essa i pescatori, lavoratori che non solo non sono tutelati da questa Europa che finge di essere democratica, ma anzi ne sono osteggiati. Se davvero non è intenzione di Bruxelles eliminare la pesca a strascico, lo devono mettere per iscritto, perché leggendo il piano d’azione sembra proprio il contrario. Non assisteremo silenti a ulteriori danni per l’intero settore, né accetteremo un aumento delle importazioni dai paesi terzi, con pesce qualitativamente inferiore, non sicuro, se non illegale. Ci sono importanti studi che anzi dimostrano come questa tipologia di pesca non solo non danneggia i nostri mari, ma è assolutamente utile. E non si pensi di chiudere altre porzioni di mare, oltre quelle già previste nel mediterraneo. Vogliamo mangiare pesce siciliano, italiano ed europeo e garantire il lavoro di tante famiglie. Giù le mani dai nostri pescatori”.
Così Annalisa Tardino, europarlamentare Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo
Tardino: no al piano d’azione Ue, tutelare pescatori italiani