Una nuova fondazione mira a frenare la pervasiva frode nel commercio di caviale – Fondata nel Regno Unito da alcuni dei massimi esperti mondiali di storione la Foundation for the Conservation of Sturgeon con l’obiettivo di proteggere la specie dall’aumento della commercializzazione fraudolenta di caviale.
Secondo Alfred Cohen, segretario della Fondazione, la fondazione intende collaborare con la Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora (CITES) e organismi di regolamentazione per valutare e migliorare leggi, regolamenti e politiche che disciplinano lo storione.
“Miriamo a promuovere la conservazione dello storione nel contesto dell’acquacoltura sostenibile e miriamo a promuovere la trasparenza nel settore dell’acquacoltura dello storione”, ha affermato Cohen.
L’impennata degli ultimi anni della produzione cinese ha sconvolto il commercio mondiale di caviale portandolo a volumi maggiori. Secondo Cohen il crescente interesse globale per il caviale ha incoraggiato la disonestà tra i distributori. “L’e-commerce ha permesso a molti marchi che acquistano caviale cinese di commercializzarlo come caviale del Mar Caspio”, ha detto Cohen.
La Foundation for the Conservation of Sturgeon si concentrerà sulla frode su larga scala dalla carne di storione fino al caviale.
“L’etichettatura errata induce molti consumatori ad acquistare caviale che pensano provenga dai tradizionali produttori del Mar Caspio, russi e iraniani, ma in realtà stanno acquistando caviale dalla Cina o dalla Germania”, ha sottolineato Cohen che non teme di evidenziare anche che “spesso i ristoranti di fascia alta usano il caviale cinese per ridurre i costi e massimizzare i profitti”.
“Anche le aziende affermate negli ultimi tempi hanno ceduto al richiamo della massimizzazione dei profitti fornendo prodotti di qualità inferiore”, ha affermato Cohen.
“Gli allevamenti cinesi di storioni non consentono ai nostri veterinari e ai nostri esperti di entrare nei loro impianti di produzione e la generale mancanza di trasparenza nella governance della nazione, in particolare per i prodotti ittici, è motivo di grande preoccupazione”, ha aaggiunto Cohen. “Questo è molto importante in quanto lo storione è una specie molto volubile ed è difficile allevarlo al di fuori dei climi e habitat naturali a meno che non lo si faccia sostituendo componenti nutrizionali che hanno un valore nutritivo inappropriato o possono anche risultare dannosi per i pesci. Tali pratiche possono portare a conseguenze dannose per la salute degli esseri umani” ha concluso Cohen.