La sicurezza alimentare, la sostenibilità e la capacità di offrire prodotti genuini, sani e tracciabili come temi centrali delle politiche regionali e pubbliche. Questo il fulcro degli interventi di Bernhard Url, direttore esecutivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa-European food safety authority), e del presidente della Regione Stefano Bonaccini, svolti questo pomeriggio nell’aula dell’Assemblea legislativa.
“La creazione dell’Efsa nel 2002 – ha detto Url – ha davvero cambiato il modo in cui la sicurezza alimentare in Europa viene valutata”.
“Il fatto che la sua sede sia in Emilia-Romagna, a Parma, dunque nel cuore della Food Valley – ha sottolineato Bonaccini – in una regione che ha saputo affermarsi nel mondo per la qualità del proprio sistema agroalimentare, l’eccellenza e la distintività dei prodotti, la dimensione internazionale del sistema produttivo, la rete di centri di ricerca e università, è per noi un elemento di grande soddisfazione e di orgoglio, ma anche di responsabilità”.
Il presidente Bonaccini ha poi ricordato come la collaborazione avviata con Efsa da oltre 10 anni consenta di trattare temi “strategici e fondamentali per la regione, le sue imprese e i suoi cittadini, perché anche da essi – dalla capacità di offrire prodotti sani, genuini, tracciabili – passa la capacità di un sistema agroalimentare di qualificarsi e competere sui mercati internazionali. Sono questioni – ha concluso – che affronteremo anche nel World food research and innovation forum, il nostro progetto di punta ad Expo 2015 che si svolgerà a settembre durante la settimana di protagonismo dell’Emilia-Romagna”.
La sicurezza alimentare, la sostenibilità e la capacità di offrire prodotti genuini, sani e tracciabili come temi centrali delle politiche regionali e pubbliche. Questo il fulcro degli interventi di Bernhard Url, direttore esecutivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa-European food safety authority), e del presidente della Regione Stefano Bonaccini, svolti questo pomeriggio nell’aula dell’Assemblea legislativa.
“La creazione dell’Efsa nel 2002 – ha detto Url – ha davvero cambiato il modo in cui la sicurezza alimentare in Europa viene valutata”.
“Il fatto che la sua sede sia in Emilia-Romagna, a Parma, dunque nel cuore della Food Valley – ha sottolineato Bonaccini – in una regione che ha saputo affermarsi nel mondo per la qualità del proprio sistema agroalimentare, l’eccellenza e la distintività dei prodotti, la dimensione internazionale del sistema produttivo, la rete di centri di ricerca e università, è per noi un elemento di grande soddisfazione e di orgoglio, ma anche di responsabilità”.
Il presidente Bonaccini ha poi ricordato come la collaborazione avviata con Efsa da oltre 10 anni consenta di trattare temi “strategici e fondamentali per la regione, le sue imprese e i suoi cittadini, perché anche da essi – dalla capacità di offrire prodotti sani, genuini, tracciabili – passa la capacità di un sistema agroalimentare di qualificarsi e competere sui mercati internazionali. Sono questioni – ha concluso – che affronteremo anche nel World food research and innovation forum, il nostro progetto di punta ad Expo 2015 che si svolgerà a settembre durante la settimana di protagonismo dell’Emilia-Romagna”.