Boom di richiese di astice statunitense per il Capodanno Cinese – Il Capodanno Cinese rappresenta da sempre occasione per grandi banchetti e abbondante consumo di pesce.
Martedì 1 febbraio hanno preso il via i festeggiamenti per la ricorrenza tradizionale più importante per tutta la comunità cinese in patria e nel mndo. Le celebrazioni si prolungheranno per due settimane fino alla conclusione con la famosa Festa delle Lanterne. Questo lungo periodo di celebrazioni è in genere uno dei periodi più proficui per gli esportatori statunitensi di astici.
L’appetito per i crostacei rimane forte anche quest’anno, nonostante le sfide legate alla pandemia, ai trasporti e alla logistica.
Sono gli astici più grandi, i più costosi, che raggiungono Pechino e Canton. A Hong Kong acquistano principalmente quelli di dimensioni più piccole.
Il business del capodanno cinese arriva a durare un paio di settimane ma il consumo di astici spesso rimane forte anche dopo le celebrazioni.
Quella dell’astice è, solo nel Maine, un’industria da 1,4 miliardi di dollari (1,24 miliardi di euro), che impiega direttamente più di 4.100 persone e altre migliaia in attività correlate.
Le esportazioni di astici statunitensi in Cina sono aumentate in modo esponenziale negli ultimi dieci anni. Gli affari con “il Paese del dragone” sono vitali per l’intero settore. Durante i primi 11 mesi del 2021, gli esportatori americani hanno inviato in Cina 6mila tonnellate di astici, circa il 6% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quest’anno si prevedono esportazioni ancora maggiori.