In Marocco il primo allevamento indoor di gamberi – Tra le aziende dedite all’acquacoltura, la svizzera NOVATON, che si occupa di produzione e commercializzazione di prodotti ittici e di costruzione e gestione di impianti innovativi, emerge per una visione ottimistica del settore. Da pochi mesi infatti ha avviato la costruzione del primo allevamento indoor di gambero bianco Vannamei in Marocco.
A determinare la scelta del Marocco le condizioni climatiche ottimali per l’acquacoltura, una forza lavoro qualificata, la rete logistica ben sviluppata e la vicinanza ai mercati europeo e americano.
L’impianto nascerà su 15 ettari di terreno situato nella provincia di Rehamna, a metà strada tra Marrakesh e Casablanca.
La tecnologia avanzata basata su un sistema biologico chiuso consentirà il risparmio di acqua ed energia ed il riciclo dei rifiuti.
Lo studio di impatto ambientale eseguito da un’organizzazione indipendente ha confermato che il progetto è conforme alle più severe norme ambientali.
La prima fase del progetto, già avviata ad ottobre, consiste nell’installazione di nove sistemi chiusi indipendenti NOVASPHERE NANO. L’allevamento dovrebbe entrare in attività nella primavera del 2023 per produrre cinquantaquattro tonnellate di gamberetti all’anno.
La seconda fase prevede l’istallazione di ulteriori sistemi NOVASPHERE NANO per assicurare una produzione di 400 tonnellate di gamberi all’anno.
L’ultima fase prevede invece la costruzione di altri impianti in diverse località del Marocco.
Si tratta dunque di un progetto unico nel suo genere che avrà importanti ricadute sociali sul Paese poichè apre nuove prospettive di occupazione e modernizzazione per l’acquacoltura marocchina.
La produzione di gamberi sostenibili e di ottima qualità, come hanno fatto sapere dall’azienda, sarà destinata ai mercati locali e alle esportazioni.
In Marocco il primo allevamento indoor di gamberi