In Spagna cala il consumo medio di pesce – In Spagna cala il consumo di pesce, passando dai 40 kg procapite del 2000 ai 27 kg del 2022. Il dato preoccupa, e non poco, sia. A sottolineare la preoccupazione da parte dell’industria ittica e del governo spagnoloè stato Juan Carlos Martín Fragueiro, presidente dell’Unione della pesca professionale che è intervenuto al congresso Fisheries – Healthy Food Source organizzato a Vigo da Interfish.
Fragueiro nel suo intervento ha evidenziato l’importanza di seguire una dieta sana, che includa diverse porzioni di pesce a settimana, così come pure raccomandano medici e nutrizionisti.
Il consumo di pesce diminuisce di anno in anno soprattutto tra le famiglie con bambini piccoli e adolescenti soprattutto a causa del cambiamento degli stili di vita degli spagnoli, che hanno sempre meno tempo da trascorrere a casa davanti ai fornelli.
Secondo Fragueiro la pubblicità e la giusta comunicazione potrebbero avere un ruolo determinante per accrescere consapevolezzatra tra i consumatori sui tanti vantaggi forniti da una dieta ricca di pesce. Una mirata campagna d’informazione,con al centro un chiaro messaggio sulla “bontà” e la versatilità del prodotto ittico potrebbe sicuramente far aumentare il consumo di pesce.
In Spagna cala il consumo medio di pesce