L’Unione Europea continua a restare il maggiore importatore di tonno al mondo assorbendo da sola più della metà dell’intero mercato globale, sulla base di questa tendenza crescono anche le importazioni di tonno dal Vietnam, il cui valore nello scorso mese di giugno ha superato gli 11 milioni di euro, con un aumento del 49% rispetto allo stesso periodo nel 2020.
La Spagna è diventata il terzo mercato unico di importazione di tonno nell’UE dal Vietnam facendo registrare, sempre nel solo mese di giugno, un tasso di crescita estremamente vivace del 971%.
Intanto i produttori di tonno vietnamiti stanno facendo i conti con mille difficoltà come l’aumento dei costi di produzione e l’aumento dei prezzi di noleggio dei container. Malgrado ciò le esportazioni di tonno del paese nella prima metà del 2021, in 103 mercati in tutto il mondo, sono ancora aumentate del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, raggiungendo i 301,63 milioni di euro.
Alla luce della situazione attuale, molti esperti del settore prevedono comunque che il mercato del segmento tonno nel prossimo trimestre difficilmente continuera mantenere l’attuale tasso di crescita.
Più in generale, come sottolineato dall’Associazione Vietnamita degli esportatori e produttori di frutti di mare (VASEP), da gennaio a giugno il Vietnam ha esportato prodotti ittici per un valore di 412,8 milioni di euro nell’UE con un aumento del 20% su base annua.