Nuovo rapporto EUMOFA sull’acquacoltura biologica in UE – Stando ai dati, la produzione totale nel settore dell’acquacoltura biologica in UE 27 è stimata a 74.032 tonnellate nel 2020, pari al 6,4% della produzione totale in acquacoltura in UE. La produzione è aumentata del 60 per cento rispetto al 2015 (46.341 tonnellate a livello dell’UE 27 nel 2015), e ciò è dovuto principalmente alla crescita della produzione di cozze biologiche.
Sulla base dei dati raccolti per questo studio (fonti UE e nazionali), le principali specie prodotte sono le cozze (41.936 tonnellate), che rappresentano oltre la metà della produzione totale dell’acquacoltura biologica, seguite dal salmone (12.870 tonnellate), la trota (4.590 tonnellate), la carpa (3.562 t), l’ostrica (3.228 t) e spigola/orata (2.750 t).
Parlando dei principali produttori dell’UE in acquacoltura biologica quesiti sono l’Irlanda con salmone e cozze, Italia con cozze e piccoli pesci, Francia con ostriche, cozze e trote, Paesi Bassi con cozze, Spagna con cozze e storione, Germania, Danimarca e Bulgaria con cozze.
Un rapporto pubblicato sul sito web EUMOFA delinea le prospettive di crescita nel settore dell’acquacoltura biologica in UE. Queste prospettive sono differenziate per molluschi e piccoli pesci, con prospettive “ottimistiche” (se si affrontano le difficoltà attuali) e prospettive “pessimistiche” (se non si affrontano le difficoltà attuali).
Nuovo rapporto EUMOFA sull’acquacoltura biologica in UE
Buongiorno, ho apprezzato il rapporto sulla produzione di pesce biologico nell’UE, comunque alcuni dati non mi tornano: Si riportano 2.750 ton di spigola/orata quando il Italia un’azienda da sola ne produce 500 ed almeno altre due, complessivamente altrettanto. Poi la produzione in Croazia è stata dichiarata da Cromaris, in occasione di un recente incontro congressuale/fieristico, in quasi 1.500 ton. Altrettanta sarebbe la produzione di Kefalonia in Grecia. Saremmo già a 4.000 ton, ma la mia è solo un’approssimazione.
Apprezzerei un commento.
Cordialmente,
MS