Orti di mare, una tendenza in crescita in Danimarca – L’idea cavalca quella dell’orto collettivo ma la condivisione, in questo caso, avviene in mare. Gli “orti di mare” gestiti in comune, che producono cozze per il consumo delle comunità locali, sono una tendenza in crescita in Danimarca, poiché sempre più persone si candidano per produrre mitili locali sostenibili dal punto di vista ambientale.
A Kerteminde, attualmente circa 80 famiglie sono i membri del più grande allevamento comunitario di mitili in Danimarca, ciascuna delle quali paga un abbonamento annuale di 67 euro in cambio di una generosa fornitura di cozze.
Ovvimente il percorso per arrivare al risultato, oggi ritenuto soddisfacente, è stato abbastanza lungo. Si è dovuto chiedere un permesso alle autorità per poter utilizzare uno specchio acqueo, uno per l’allevamento delle cozze e diverse sono state le consulatzioni pubbliche che si sono susseguite.
Il sito utilizzato si trova a 500 metri dalla riva e si estende su una superficie di 20 mila metri quadrati dove l’acqua è profonda dai 5 ai 6 metri. Il sito si sta anche rivelando una sorta di hotspot di biodiversità. Sul fondale infatti si registra una buona crescita di alghe, habitat naturale di diverse specie di pesci.
Sebbene la produzione sia soddisfacente e non a scopo commerciale, la comunità sta maturando l’idea di organizzare un festival annuale per ricordare a un pubblico più ampio i vantaggi per la salute nel consumo di cozze. Ma non è tutto, dal momento che recentemente la comunità ha iniziato a sperimentare l’allevamento di alghe, insieme alle cozze.
C’è un grande potenziale nell’uso delle alghe, principalmente utilizzate dalla comunità danese per uso alimentare, per fare il pane, nelle insalate e nella produzione di birra.
Orti di mare, una tendenza in crescita in Danimarca