Il salmone è un pesce ricco di proprietà nutritive (proteine, grassi polinsaturi, vitamine, sali minerali) ed è anche molto gustoso e versatile. Pronto in poco tempo, cuoce velocemente e si presta a diverse ricette prelibate.
È indispensabile però fare attenzione ad alcuni passaggi, che vanno dall’acquisto alla preparazione, per assicurarsi un salmone gustoso e che mantenga inalterate le sue proprietà.
Quando acquisti il salmone da un pescivendolo, una volta assicuratoti della sua provenienza, chiedigli di rimuovere le spine, oppure eliminale da solo con l’aiuto di una pinzetta. Le spine sono davvero sgradevoli da ingoiare, prenditi qualche minuto in più durante la preparazione per accertarti che il tuo salmone ne sia privo.
Prima della cottura, per proteggere la carne del pesce e mantenerla morbida, assicurati che i filetti siano asciutti e a temperatura ambiente, solo dopo potrai metterli nella padella, la carne risulterà ottima e la pelle croccante e invitante. Il secondo elemento per ottenere il salmone (e la pelle) correttamente cotti sta nell’uso di una padella giusta. La pelle del pesce ha la tendenza ad aderire alla padella quindi è bene sceglierne una antiaderente piuttosto che in ghisa. Per i cuochi più esperti, anche l’acciaio inossidabile può funzionare, ma l’antiaderente è il modo più infallibile per assicurarti che il filetto di salmone non finisca al tuo cane.
Il salmone troppo cotto è un risultato poco piacevole da ottenere. Di solito questo è il risultato che si ottiene quando il pesce è lasciato nel forno o sul piano di cottura troppo a lungo. Non temere, però, c’è un modo semplice per garantire che il tuo salmone sia perfetto ogni volta. Inizia cucinando il lato della pelle del pesce verso il basso sul fornello a fuoco medio-alto finché la pelle non diventa croccante (da cinque a sette minuti). Una volta raggiunto questo, abbassare il fuoco al minimo e capovolgere molto attentamente il pesce per lasciarlo terminare la cottura per pochi secondi sull’altro lato. Cucinando il salmone per la maggior parte del tempo con la pelle rivolta verso il basso, il filetto rimarrà umido e tenero poiché la maggior parte del calore diretto si concentra sul lato più isolato del pesce, che include sia la pelle che uno strato di grasso.
Hai del salmone avanzato? Il salmone, come la maggior parte dei pesci, non si riscalda bene. Tuttavia, funziona benissimo in insalata e nei panini a temperatura ambiente.