A.M.A. partner nel progetto di ricerca ILIAD – creare un Gemello Digitale dei mari Europei – L’UE ha assegnato 17 milioni di euro al progetto ILIAD per lanciare un innovativo Gemello Digitale dell’Oceano, una riproduzione digitale e virtuale dell’oceano creata utilizzando dati raccolti riguardo ai principali parametri ambientali e marini tramite sistemi satellitari, sensori posizionati in mare e utilizzo di tecnologia digitale.
Nel progetto è inserita anche l’Associazione Mediterranea Acquacoltori (AMA) che parteciperà nello sviluppo delle applicazioni per le produzioni ittiche e nei test pilota per il monitoraggio dei mari.
Il progetto ILIAD, che è composto da 56 partner provenienti da 18 diversi paesi presenti in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, ha ricevuto il finanziamento attraverso il programma di ricerca e innovazione dell’UE Horizon 2020, tramite il fondo da 1 miliardo di euro messo a disposizione nell’ambito dell’European Green Deal.
AMA è partner del progetto ILIAD per sviluppare applicazioni innovative e digitali per le produzioni ittiche e il monitoraggio dei mari.
A Gennaio 2022 sono state avviate le prime attività progettuali per sviluppare e lanciare sul mercato un gemello digitale dell’oceano e del Mar Mediterraneo (abbreviato DTO-Digital Twin of the Ocean) che fornirà previsioni altamente accurate dei cambiamenti futuri nei mari del mondo. Sarà predisposta una piattaforma che riunirà le rappresentazioni virtuali del mare ed integrerà ed estenderà le attuali osservazioni della terra e dei mari dell’Unione Europea, utilizzando moderne infrastrutture digitali di modellazione e calcolo per fornire previsioni altamente accurate.


Il consorzio ILIAD combinerà la modellazione ad alta risoluzione con il rilevamento in tempo reale dei parametri oceanici, algoritmi avanzati per la previsione di eventi spazio-temporali e il riconoscimento dei pattern. Le rappresentazioni virtuali consisteranno in rilevazioni e previsioni digitali in tempo reale o quasi-reale dell’oceano e dei nostri mari.
ILIAD commercializzerà quindi un modello integrato, ad alta intensità di dati utilizzando l’enorme quantità di nuovi dati messi a disposizione da strutture di monitoraggio terrestri e satellitari sfruttando le moderne tecnologie di calcolo e rilevazione tra cui: Internet of Things, social network, Big Data e Cloud Computing.
ILIAD inoltre creerà nuove applicazioni, plug-in, interfacce, dati grezzi, dati di citizen science, informazioni sintetizzate e servizi a valore aggiunto, che potranno aiutare lo sviluppo sostenibile delle economie dei mari e dei suoi settori come quello della molluschicoltura italiana, rappresentato dalla Associazione Mediterranea Acquacoltori (AMA).