Aumenta la produzione di merluzzo norvegese – Per fronteggiare le richieste di mercato, da quando le catture di merluzzo norvegese sono diminuite, del 40% negli ultimi due anni, gli allevatori del paese hanno iniziato a spingere sulle produzioni. L’azienda norvegese Norcod, ha aumentato la sua capacità raggiungendo le 5000 tonnellate e arrivando a rappresentare l’87% della fornitura totale di merluzzo d’allevamento globale.
Il merluzzo dell’Atlantico, elogiato da professionisti e buongustai per il suo sapore e la sua freschezza ineguagliabili viene allevato in un ambiente naturale, dove Norcod è in grado di raccoglierlo e lavorarlo molto più velocemente rispetto allo stock pescato in natura. Il merluzzo allevato ha una consistenza più soda rispetto a quello pescato in natura. La sua carne bianca e dall’aspetto uniforme offre un sapore pulito e delicato. E poiché non si utilizzano ami o reti invasive per catturare il pesce, questo si presenta privo di abrasioni sulla pelle.
Entro il 2025 Norcod prevede di aumentare la produzione fino a 15.000 tonnellate, per poi, a lungo termine, superare le 25.000 tonnellate.
Le esportazioni interessano soprattutto l’Europa occidentale e meridionale, Giappone e Cina sono i nuovi mercati a cui l’azienda guarda con enorme interesse.
Da quando le catture di merluzzo selvatico in Norvegia sono in calo, gli allevatori hanno aumentato la produzione di piscicoltura per coprire una domanda in continuo aumento. In questo scenario Norcod è considerato oltre che un pioniere nel settore anche un leader nella produzione su larga scala.
Aumenta la produzione di merluzzo norvegese