Il Vietnam tra i tre maggiori esportatori al mondo di prodotti ittici – Lo scorso 10 dicembre, con una cerimonia celebrativa, la Vietnam Association of Seafood Exporters and Producers (VASEP) ha voluto festeggiare il traguardo raggiunto dal Vietnam salito sul podio dei tre paesi maggiori esportatori al mondo di prodotti ittici, dopo Cina e Norvegia.
Con oltre 10 miliardi di dollari (9,4 miliardi di euro) di prodotti ittici esportati nel 2022, il Vietnam ha raggiunto il suo massimo storico. Un successo al quale si è arrivati grazie all’impennata della domanda globale che ha fatto seguito alla ripresa post-Covid.
Nei primi undici mesi dell’anno, tra gennaio e novembre, il Vietnam ha incassato per le esportazioni di prodotti ittici 10,17 miliardi di dollari (9,57 miliardi di euro) segnando un aumento del 27,4% su base annua.
Il principale mercato di riferimento è stato quello degli Stati Uniti, ad oggi con vendite per 2,03 miliardi di dollari (1,91 miliardi di euro) e un aumento dell’8,6% su base annua. Il Giappone è stato il secondo mercato più importante per il Vietnam, con un fatturato di 1,58 miliardi di dollari (1,49 miliardi di euro), in aumento del 30,4% rispetto all’anno precedente. Le vendite di prodotti ittici del Vietnam alla Cina sono aumentate del 71,3% a 1,47 miliardi di dollari (1,38 miliardi di euro) e, in Corea del Sud, con 876,6 milioni di dollari (825,2 milioni di euro) di vendite, il Paese ha registrato una crescita del 21,5%. Ma l’elevata inflazione a livello mondiale e un mercato cinese incerto preoccupano l’industria vietnamita del settore che teme una possibile recessione.
Le previsioni a breve e medio termine per le esportazioni di prodotti ittici del Paese preoccupano all’industria.
Un recente sondaggio condotto da Vietnambiz tra i dirigenti di 117 aziende ittiche vietnamite ha confermato il timore del 71% degli intervistati che ha affermato di aspettarsi un 2023 più difficile del 2022, e quella del 22% che invece ha affermato di aspettarsi un nuovo anno “estremamente difficile” per la propria attività e solo il 7% che si è detto ottimista circa le prospettive di mercato nel prossimo anno.
L’elevata inflazione che ha portato alla diminuzione della domanda e all’aumento delle scorte, i tassi di cambio fluttuanti, l’inasprimento monetario, e una potenziale recessione economica globale insieme alla crescente concorrenza dell’Ecuador e dell’India nel mercato dei gamberi inquietano l’industria ittica vietnamita.
Il Vietnam tra i tre maggiori esportatori al mondo di prodotti ittici