Luigino Pelà è il nuovo presidente dell’A.M.A. – Nell’attuale mese di maggio, l’A.M.A. (Associazione Mediterranea Acquacoltori) ha concluso un percorso di crescita Societaria e rinnovamento dei suoi organi di rappresentanza, avviata da oltre un anno sotto la spinta dell’uscente presidente Giuseppe Prioli, che ha rappresentato e indirizzato l’Associazione per oltre 15 anni.
Tangibili sono stati i risultati nella crescita delle imprese socie e nella sempre maggiore rappresentanza presso i tavoli istituzionali in ambito regionale, nazionale ed europeo.
Lo scorso 17 maggio il nuovo Consiglio Direttivo, eletto dall’Assemblea lo scorso 5 maggio e ampliato a 9 membri, ha eletto all’unanimità il nuovo presidente Luigino Pelà, da anni impegnato nel settore della pesca e dell’acquacoltura in ambito nazionale e attualmente responsabile nella gestione dell’OP di Pila (Veneto).
Al nuovo Presidente sono state riconosciute competenze, esperienze e capacità gestionali in linea con gli attuali indirizzi e finalità dell’A.M.A., garantendo, inoltre, continuità con quanto messo in atto da circa un ventennio dal presidente uscente Giuseppe Prioli e dal Direttore in carica Eraldo Rambaldi.
Da subito il nuovo Presidente con il Consiglio Direttivo si è messo al lavoro per completare la riorganizzazione della rete territoriale, con la rappresentanza sui tavoli tecnico-consultivi in 12 regioni in cui sono presenti gli impianti soci, a predominanza nel settore della produzione di molluschi, mitili, vongole veraci ed ostriche, e mantenere le attività presso l’Amministrazione di riferimento nazionale, il MASAF, e le rappresentanze in ambito Europeo, AEMP e AAC.
Sempre in questo mese si sta completando il riassetto e la campagna di adesione delle imprese di settore, che allo stato attuale annovera più di 840 soci, tra consorzi, cooperative, imprese e ditte individuali, diventando, a livello nazionale, l’Associazione più rappresentativa nel segmento dell’acquacoltura.
Luigino Pelà è il nuovo presidente dell’A.M.A.