Nei mesi compresi tra giugno e settembre 2017 circa 6500 consumatori provenienti da 5 paesi differenti hanno partecipato a due sondaggi proposti online nell’ambito del progetto PrimeFish.
I risultati hanno determinato una segmentazione dei consumatori, le loro preferenze e quanto sono disposti a pagare per i prodotti ittici riguardo sette particolari specie di pescato: salmone, merluzzo, acciuga, spigola, orata e pangasio.
Questi risultati andranno a fare da supporto al sistema decisionale delle aziende, per esempio nel coadiuvare il lancio di un nuovo prodotto sul mercato. Le aziende potranno trovare le informazioni necessarie a rendere appetibile sul mercato il loro prodotto, conoscendo preventivamente il profilo ideale del consumatore per ogni paese analizzato e quanto questo è disposto a pagare.
Questi risultati saranno integrati in una funzione che si sta sviluppando all’interno del progetto PrimeFish, facente parte del programma europeo Horizon 2020 dal 2015 al 2019. Questa funzioni offrirà anche informazioni di background sulla competitività, sulla catena del valore e sui trend dei prezzi del mercato ittico.
Risultati principali riguardo il mercato italiano:
– la spigola è la specie preferita tra quelle analizzate per il mercato italiano
– la disponibilità a pagare per le certificazioni di sostenibilità è maggiore nei casi di merluzzo, pangasio e trota
– le certificazioni nutrizionali e salutistiche sono apprezzate soprattutto nei casi di orata, pangasio e merluzzo
– il maggior segmento di nicchia sono i consumatori “esperti del prodotto locale” (24% del mercato), che conoscono tutto quello che c’è da sapere riguardo al pesce, ai suoi usi e sperimentano nuove ricette, e i “pragmatici” (23%) che valutano i benefici per la salute o lo sfruttamento delle risorse marine, cercano prodotti a lunga conservabilità e versatilità e pongono maggiore enfasi sul valore del denaro.
Il coordinatore del progetto Gudmundur Stéfansson ha detto: “PrimeFish offre dei risultati davvero interessanti per le aziende che partecipano alla Seafood Expo Global, quando si tratta di segmentazione dei consumatori: invece di focalizzarsi sull’intero settore di mercato, ci stiamo focalizzando sull’identificazione di nicchie di consumatori in Italia, Spagna, Germania, Francia e Inghilterra. Questa segmentazione gioca un ruolo fondamentale quando un’azienda decide di lanciare un nuovo prodotto o espandere i suoi profili di vendita. Oltretutto, PrimeFish ha anche stabilito la disponibilità a pagare per i prodotti ittici e le loro caratteristiche chiave. Se hai qualcosa e ritieni che questa sia unica, la funzione di PrimeFish che stiamo sviluppando ti aiuterà a stabilire quanto i consumatori saranno disposti a pagare per quella caratteristica di unicità del tuo prodotto, così come per le certificazioni di sostenibilità e salutistiche. Vorrei soffermarmi sul fatto che fin dall’inizio abbiamo potuto contare sugli stakeholder, con i quali abbiamo sempre pienamente collaborato e portato avanti le ricerche, e per questo li ringrazio.”
La responsabile delle relazioni con gli stakeholder di PrimeFish Rosa Chapela ha commentato: “Tutto questo lavoro è stato svolto dai centri di ricerca, dalle università e da SME con la collaborazione di aziende peschiere e di acquacoltura proveninenti da tutta Europa, Canada e Vietnam. Il supporto che è stato ricevuto dal programma Horizon 2020 messo a disposizione dall’Unione Europea ci ha permesso di portare a compimento le nostre ambizioni iniziali. La funzione che stiamo sviluppando permetterà agli utilizzatori di personalizzare le richieste di mercato e trovare rapidamente informazioni su base sperimentale che li aiuteranno a prendere decisioni competitive sul mercato.”
Che cos’è la disponibilità a pagare per un prodotto ittico?
PrimeFish ha sviluppato anche un sistema di sperimentazione online basato sulle preferenze dei consumatori e sulla disponibilità a pagare (WTP) per i prodotti ittici con 500 intervistati per ogni paese: Francia, Germania, Italia, Spagna e Inghilterra, per un totale di 2500 intervistati.
La spigola è la specie preferita dei consumatori italiani, seguita da merluzzo e orata, mentre quella meno richiesta è l’aringa. Riguardo il format del prodotto, i prodotti pronti all’uso sono preferiti rispetto ai tagli freschi nel caso di merluzzo, aringa e pangasio. I filetti di pesce sono preferiti ai pronti all’uso nel caso del salmone, dell’orata e del merluzzo, mentre sono meno richiesti nel caso di trota e spigola. Nel caso del salmone, i filetti e i tagli freschi sono preferiti rispetto ai prodotti pronti all’uso.
Le certificazioni di sostenibilità sono apprezzate nel caso di tutte le specie, ma la disponibilità a pagare da parte dei consumatori è maggiore per il merluzzo, la spigola, il pangasio e la trota.
Le certificazioni salutistiche e nutrizionali sono generalmente apprezzate, in particolare per quanto riguarda il merluzzo, la spigola e il pangasio.
L’11 dicembre 2018 dalle 13:00 alle 13:30 webinar “Suggerimenti e consigli di PrimeFish riguardo il mercato ittico”
Relatori: Davide Menozzi, Università di Parma
Registrazione: http://primefish.eu/blog/445
Seguirà domani la seconda parte dello speciale PrimeFish con la risposta a “Quali sono le caratteristiche dei consumatori europei di prodotti ittici?”
PrimeFish
PrimeFish è un progetto di ricerca che riceve i fondi del programma europeo Horizon 2020 di innovazione e ricerca. Un consorzio di 16 centri di ricerca in Europa, aziende e Università dall’Europa, Canada e Vietnam lavora per rafforzare la competitività del settore peschiero e dell’acquacoltura in Europa. Il progetto è iniziato nel 2015 e si concluderà nel 2019.