Tardino: “Dal Parlamento Ue arrivano aiuti per conseguenze guerra” – “Nel fine settimana ho incontrato i rappresentanti delle marinerie di Licata, e con esse ho raccolto l’appello dell’intero settore dell’isola: i pescatori sono allo stremo, con il caro gasolio e i prezzi oramai alle stelle, le spese superano gli introiti. La protesta si sta giustamente allargando, e c’è il rischio che si paralizzi il comparto siciliano della pesca. A Bruxelles abbiamo appena tenuto un voto importante in commissione pesca, relativo ad un provvedimento sulle conseguenze della guerra in Ucraina, e come Lega abbiamo votato a favore. È un passo in avanti, sicuramente un testo che potrà essere migliorato dagli Stati membri in fase di attuazione nazionale, ma che ci permette di dare risposte concrete ad un settore in difficoltà, con aiuti a tutti i Paesi che stanno subendo gli effetti del conflitto, direttamente o indirettamente, consentendo l’utilizzo delle risorse non spese nella vecchia programmazione Feamp per tamponare per il caro gasolio. Purtroppo sono decaduti tutti gli emendamenti presentati dalle varie forze politiche, tra questi anche i nostri che prevedevano, tra l’altro, la possibilità di utilizzare i fondi anche oltre il limite massimo di scadenza.
Ma bisognava dare una rapida risposta e lo abbiamo fatto. La nostra battaglia in Ue non si ferma certo qui, accompagnando le misure già varate e da approntare a livello nazionale e siciliano. La Lega continuerà sempre a portare avanti le istanze delle nostre marinerie, che vivono una grave crisi e meritano risposte adeguate alle difficoltà incontrate”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega e componente della Commissione pesca.
Tardino: “Dal Parlamento Ue arrivano aiuti per conseguenze guerra” –