Secondo una recente pubblicazione su Science Daily, due porzioni di pesce azzurro a settimana possono aiutare a prevenire le malattie cardiache. Si è arrivati a questa conclusione a seguito di un’analisi di diversi studi che hanno coinvolto oltre 60 paesi. L’analisi realizzata sotto la guida dei ricercatori della McMaster University, ha permesso di evidenziare che consumare regolarmente pesce azzurro può aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari negli individui ad alto rischio, come quelli che hanno già avuto malattie cardiache o ictus.
A garantire gli effetti benefici gli acidi grassi omega-3 che i ricercatori hanno scoperto appunto essere associati a un minor rischio di eventi cardiovascolari importanti come infarti e ictus di circa un sesto nelle persone ad alto rischio che usualmente mangiano due porzioni di pesce ricco di omega-3 a settimana.
Questo studio ha importanti implicazioni a livello globale, per le linee guida sull’assunzione di pesce. Indica che l’aumento del consumo di pesce e in particolare il pesce azzurro nei pazienti a rischio di malattie vascolari può produrre un modesto beneficio cardiovascolare.
Questa analisi, pubblicata su JAMA Internal Medicine, si basa sui dati di quasi 192.000 persone in tutti e cinque i continenti e sui dati di diversi studi condotti negli ultimi 25 anni.